FAQ

I vostri prodotti sono dispositivi medici certificati?

Sì, tutti i nostri prodotti sono dispositivi medici certificati. Puoi trovare le certificazioni CE e MDR all’interno delle pagine prodotto.

Che servizi svolgete oltre alla vendita?

Puoi trovare tutti i nostri servizi qui

Offrite anche assistenza?

Certamente, offriamo assistenza per tutti i nostri prodotti. Per avere maggiori informazioni in questa pagina oppure contattandoci.

Come possiamo raggiungervi?

I nostri Uffici sono situati in via Giovanni Da Procida, 6, Milano, a 5 minuti a piedi dalla stazione FM M5 Domodossola, facilmente raggiungibili anche con i mezzi di superficie ed auto (fuori dall’Area C).

Qui la mappa.

Avete dei rivenditori in altre regioni?

Sì, lavoriamo su tutto il territorio nazionale. A questo link puoi trovare tutte le informazioni relative ai nostri rivenditori e come contattarli.

I vostri prodotti sono coperti da garanzia?

Tutti i nostri prodotti hanno 24 mesi di garanzia; diversamente le batterie dei nostri ausili sono coperte da garanzia per 12 mesi. 

Come prenotare un incontro valutativo presso di voi?

Per fissare un incontro valutativo presso i nostri uffici, potete contattarci al seguente numero + 39 02 799341 o scrivendoci alla mail info@subvisionmilano.com. Trovate tutti i nostri contatti qui.

Posso effettuare i miei ordini online?

Sì, potete acquistare direttamente dal nostro sito visitando la pagina shop dal menu o dal singolo prodotto a catalogo. 

Quando e come posso accedere al rimborso ASL e all'assegnazione di un ausilio?

Per svolgere le normali attività della vita quotidiana, i ciechi e gli ipovedenti devono servirsi di una vasta gamma di strumenti che variano dal classico bastone bianco ad ausili tecnologicamente avanzati. I ciechi totali, parziali e gli ipovedenti gravi possono ottenere con modalità agevolate determinati strumenti, rivolgendosi all’Azienda Sanitaria.

Il procedimento per l’erogazione di ausili è a carico del Servizio Sanitario Nazionale e deve seguire obbligatoriamente quattro tappe previste dal decreto del Ministro della Sanità: la prescrizione, l’autorizzazione, la fornitura e il collaudo. In ogni passaggio sono coinvolti in modo diverso l’utente, il medico prescrittore e il fornitore.
Il Riconoscimento del requisito implica l’accertamento della minorazione tramite una visita della commissione medica dell’ASP.

  • La Prescrizione comporta la presentazione della richiesta all’ufficio protesi previa prescrizione di un medico specialista, con l’indicazione della diagnosi circostanziata, del dispositivo completo di codice e dell’eventuale programma terapeutico.
  • L’Autorizzazione viene concessa dall’ASL previa verifica dello stato di avente diritto entro 20 giorni dalla richiesta.
  • La Fornitura avviene entro il tempo massimo di 50 giorni lavorativi. Il fornitore poi comunica entro 3 giorni all’ASP l’avvenuta consegna.
  • Il Collaudo va effettuato entro 20 giorni dallo specialista che lo ha prescritto.

Ho diritto all'iva agevolata al 4%? Se sì, come posso ottenerla?

Per poter richiedere l’applicazione dell’IVA agevolata al 4% è necessario il riconoscimento della legge 104 che attesta la presenza di un Handicap; questo riconoscimento viene rilasciato dalla commissione medica della ASL di competenza.

La domanda di riconoscimento dell’invalidità viene effettuata dal medico di base, il quale in virtù della documentazione prodotta dall’assistito o dal caregiver redige un certificato che va poi trasmesso telematicamente all’INPS recandosi presso un patronato.

A trasmissione avvenuta, il patronato rilascerà un attestato di trasmissione con numero di protocollo, e successivamente l’assistito sarà chiamato per effettuare una visita con la commissione medica della ASL di competenza.

 

Presso di noi servirà quindi la seguente documentazione per poter applicare l’IVA agevolata:

 

  • copia del documento di identità in corso di validità del richiedente l’agevolazione;
  • copia del documento che attesti il riconoscimento dell’invalidità visiva;
  • nel caso in cui non si abbia una documentazione di invalidità specifica visiva ma un’invalidità generica è necessario allegare a quest’ultima una dichiarazione del medico oculista che certifichi la necessità all’utilizzo di un ausilio visivo.

Quali sono le differenze normative e legislative tra ciechi e ipovedenti?

La Legge n.138 del 3 aprile 2001 “Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici”, ha stabilito la definizione di ciechi totali, ciechi parziali, ipovedenti gravi, ipovedenti medio-gravi, ipovedenti lievi.

Si definiscono ciechi totali:

  • coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi;
  • coloro che hanno la mera percezione dell’ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 3 per cento.

Si definiscono ciechi parziali:

  • coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 10 per cento.

Si definiscono ipovedenti gravi:

  • coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 30 per cento.

Si definiscono ipovedenti medio-gravi:

  • coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 50 per cento.

Si definiscono ipovedenti lievi:

  • coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 60 per cento.